Covid-19 -CONCESSIONE “BUONI SPESA” - EROGAZIONE SECONDA FINESTRA - Determina
Pubblicata il 15/04/2020
Oggi è partita la seconda distribuzione dei buoni spesa della misura "Solidarietà alimentare".
Oltre ai nuovi richiedenti con questa seconda finestra viene attribuita anche la quota di (ulteriore) equa distribuzione fra tutti i beneficiari di una parte delle economie della misura (così come disposto nel bando della seconda finestra).
Anche in questa seconda fase è stato utilizzato il sistema di calcolo, in base al nucleo familiare, e di riduzioni in base ad entrate e depositi dichiarati, implementato nel Comune. Alla fine a ogni persona del nucleo familiare, senza le successive riduzioni, è stato riconosciuto un valore di 90 euro (piuttosto che 70) a testa.
I beneficiari dell'intervento in totale sono 86. Nelle due trance di pagamento (prima erogazione ed equa distribuzione) a nessuno è stato riconosciuto più di 600 euro.
Il nuovo impegno vale ottomila euro mentre il totale delle risorse impiegate arriva a oltre 16mila euro. Rimangono ancora da impiegare circa 3000 euro e ciò sarà fatto con un nuovo procedimento riservato alle fasce di popolazione più deboli.
In allegato la determina nella quale viene ricostruito il procedimento d'assegnazione e le relative motivazioni.
Oltre ai nuovi richiedenti con questa seconda finestra viene attribuita anche la quota di (ulteriore) equa distribuzione fra tutti i beneficiari di una parte delle economie della misura (così come disposto nel bando della seconda finestra).
Anche in questa seconda fase è stato utilizzato il sistema di calcolo, in base al nucleo familiare, e di riduzioni in base ad entrate e depositi dichiarati, implementato nel Comune. Alla fine a ogni persona del nucleo familiare, senza le successive riduzioni, è stato riconosciuto un valore di 90 euro (piuttosto che 70) a testa.
I beneficiari dell'intervento in totale sono 86. Nelle due trance di pagamento (prima erogazione ed equa distribuzione) a nessuno è stato riconosciuto più di 600 euro.
Il nuovo impegno vale ottomila euro mentre il totale delle risorse impiegate arriva a oltre 16mila euro. Rimangono ancora da impiegare circa 3000 euro e ciò sarà fatto con un nuovo procedimento riservato alle fasce di popolazione più deboli.
In allegato la determina nella quale viene ricostruito il procedimento d'assegnazione e le relative motivazioni.
Allegati
Nome | Dimensione |
---|---|
determina_n_45.pdf | 533.15 KB |